Che cos’è uno stop loss nel trading, come funziona e come viene effettuato un ordine

Обучение трейдингу

Che cos’è uno stop loss nel trading in termini semplici, come funziona e come viene effettuato un ordine: un ordine stop loss. Lo stop loss è uno strumento finanziario importante per la gestione dei rischi, e con essi la perdita di capitale per i trader. Il suo ruolo è quello di impostare un limite massimo di perdita predeterminato che il trader è disposto ad accettare se le cose vanno male. Tutte le principali
piattaforme di trading consentono di impostare uno stop loss, quindi ci sono poche restrizioni da questo punto di vista. È importante capire come utilizzarlo correttamente, poiché i trader inesperti lo usano raramente, mentre altri investitori potrebbero abusarne in posizioni in cui dovrebbe essere evitato.
Che cos'è uno stop loss nel trading, come funziona e come viene effettuato un ordine

Cos’è lo stop loss, concetti generali per principianti

A nessun investitore piace una perdita nel proprio portafoglio. Esistono vari metodi
di copertura che possono essere utilizzati per evitare perdite, da strategie operative complesse alla diversificazione, ma forse il modo più semplice da implementare è lo stop loss. La sua definizione è intuitiva. Il termine indica il livello di prezzo raggiunto al quale il trader esce automaticamente dal mercato. In sostanza, uno stop loss è, in parole semplici, un ordine di acquisto o vendita, che verrà eseguito solo quando il prezzo va contro la transazione tanto da portare la massima perdita che il trader è disposto ad accettare. Cioè, la transazione verrà “interrotta” prima che subisca grandi perdite.
Che cos'è uno stop loss nel trading, come funziona e come viene effettuato un ordine Con esso, puoi ridurre al minimo le perdite assumendo il rischio esatto. Ma è importante calcolarlo in anticipo per essere pronti se la transazione cambia direzione.
Ad esempio, un trader decide di acquistare un’azione a un prezzo ipotetico di 200 e imposta uno stop loss a -5%. Ciò significa che se il mercato va nella direzione opposta, la posizione verrà chiusa con una perdita di 10 (il prezzo scenderà a 190, la perdita sarà del 5% dell’importo dell’investimento, l’investimento verrà chiuso dal broker) .Questo è un sistema di limitazione delle perdite molto semplice ed è utilizzato principalmente dai trader che preferiscono l’analisi tecnica. Emettono ordini stop per limitare il rischio o per proteggere parte del profitto esistente in una posizione di trading. Il posizionamento di stop loss è offerto come opzione attraverso la piattaforma di trading su ogni operazione e può essere modificato in qualsiasi momento.
Che cos'è uno stop loss nel trading, come funziona e come viene effettuato un ordine Da un punto di vista tecnico, uno stop loss è un ordine limite di acquisto o vendita, inviato al broker contemporaneamente al trade entry level. La transazione verrà eseguita solo quando il titolo che il trader sta per acquistare o vendere raggiunge un determinato prezzo. Una volta che l’azione raggiunge questo prezzo, l’ordine stop diventa un ordine di mercato e viene eseguito al successivo prezzo disponibile (non necessariamente al prezzo stop). Che cos’è uno stop loss nel trading e perché è necessario:

  • modulare il capitale di rischio in linea con i rendimenti attesi;
  • evitare l’errore comune di non uscire dai trade in perdita (quando si dice “prima o poi si rialzerà” e intanto si ottengono perdite);
  • concludere affari redditizi.

In pratica, quando un trader apre una posizione direzionale su uno strumento finanziario, decide di andare long o short, contemporaneamente fissa un limite di prezzo sul lato opposto della direzione su cui sta scommettendo, dopodiché la posizione viene automaticamente chiuso dal broker. Il vantaggio di uno stop rispetto alla chiusura manuale di una posizione è che tutto avviene in automatico. Non è necessario trovarsi davanti a un computer o uno smartphone con una piattaforma aperta. Non appena il broker riceve un’istruzione, la seguirà comunque. Il concetto è che non ha senso continuare a perdere posizioni nel conto di trading a tempo indeterminato.

Quindi, stop loss, cosa significa in borsa? Nelle transazioni finanziarie, gli stop loss “fissano” l’importo massimo di capitale che un trader è disposto a perdere, in base a un certo livello di prezzo, al di sotto del quale non vuole categoricamente che il titolo scenda. Quando si fa trading, oltre a obiettivi specifici e seguendo una strategia, è necessario attenersi alle regole di gestione del denaro. L’impostazione di uno stop loss fa parte di queste regole. Questo è un ordine automatico che ti consente di chiudere meccanicamente un’operazione senza prendere decisioni “soggettive”.

Stop Loss e Stop Limit: qual è la differenza?

L’ordine stop diventa un ordine di mercato solo quando viene raggiunto un certo livello di prezzo (precedentemente specificato) dal prezzo di mercato. Può essere utilizzato sia per entrare in una nuova posizione che per uscire da una posizione esistente. C’è una differenza:

  • Gli stop loss di vendita proteggono le posizioni long attivando un ordine di mercato per vendere se il prezzo scende al di sotto di un certo livello. Il prezzo di vendita stop è sempre inferiore al prezzo di mercato corrente. Questa strategia si basa sul presupposto che se il prezzo scende così in basso, può continuare a scendere ulteriormente.
  • Gli stop loss di acquisto sono concettualmente simili, ma vengono utilizzati per proteggere le posizioni corte. Il prezzo di stop è al di sopra del prezzo di mercato corrente e verrà attivato se il prezzo sale al di sopra di questo livello.

Gli ordini stop limit sono simili agli stop loss. Ma, come suggerisce il nome, c’è un limite al prezzo al quale verranno eseguiti. Sono specificati due prezzi: un prezzo stop, che converte un ordine in un ordine di vendita, e un prezzo limite. Invece di diventare un ordine di vendita di mercato, diventa un ordine limite che verrà eseguito a un livello di prezzo determinato o migliore. Differenza:

  • Un ordine limite di acquisto dice al broker di acquistare solo se il prezzo raggiunge o scende al di sotto di un livello specificato.
  • Con un ordine limite di vendita, al broker viene richiesto di vendere al valore di mercato solo se raggiunge il livello specificato o superiore.

Che cos'è uno stop loss nel trading, come funziona e come viene effettuato un ordine Naturalmente, non vi è alcuna garanzia che verrà eseguito, soprattutto se il prezzo delle azioni aumenta o diminuisce rapidamente. A volte gli ordini stop-limit vengono utilizzati se il prezzo scende al di sotto del limite, l’investitore non vuole vendere ed è pronto ad aspettare fino a quando non sale al prezzo limite.
Ad esempio, il titolo non scenderà al prezzo di stop loss, ma continuerà a salire, raggiungendo alla fine $ 50 per azione. Il trader annulla l’ordine di stop loss a $ 41 e inserisce uno stop loss a $ 47, con un limite di $ 45. Se il prezzo dell’azione scende al di sotto di $ 47, l’ordine diventa un ordine limite. Se il prezzo delle azioni scende al di sotto di $ 45 prima dell’evasione dell’ordine. Rimarrà vuoto fino a quando il prezzo non tornerà a $ 45.Molti investitori rimuovono i limiti di stop se il prezzo delle azioni scende al di sotto del prezzo limite, poiché li posizionano esclusivamente per limitare le perdite quando il prezzo è sceso. Dal momento che hanno perso la loro opportunità di uscita, stanno aspettando che il prezzo salga. Un’applicazione efficace di un ordine limite può essere quella di prevedere il profitto che il trader intende realizzare prima di chiudere la posizione. Ad esempio, se una posizione di acquisto è aperta, puoi utilizzare un ordine di vendita con limite di un certo livello (un certo numero di punti sopra quello attuale), che chiude automaticamente la posizione quando il prezzo sale (guadagnando così questi punti).

Perché hai bisogno di uno stop loss in pratica

A priori, un trader non sa se la sua previsione sarà confermata sul mercato, quindi stabilisce un limite di prezzo, che lo protegge nel caso in cui il mercato si muova nella direzione opposta al suo trade. Lo scopo principale di uno stop loss è chiudere una posizione con una perdita prevista in conformità con il piano e la strategia di trading del trader. È chiaro che dietro l’apertura di una posizione in una direzione o nell’altra (lunga o corta) c’è un’analisi (tecnica o fondamentale) eseguita dal trader. Qualsiasi strategia attuata sui mercati finanziari, statistica e non, ha risultati su una gamma abbastanza ampia di operazioni, che possono essere sia positive che negative. https://articles.opexflow.com/analysis-methods-and-tools/osnovy-i-metody-texnicheskogo-trajdinga.htm I mercati finanziari sono impossibili da prevedere e qualsiasi trader, indipendentemente dalla sua esperienza, potrebbe essere dalla parte sbagliata della strada. Pertanto, lo stop loss è uno strumento utile per tutti gli operatori dei mercati finanziari. L’azione migliore è fornire un meccanismo di sicurezza che venga applicato nel caso in cui la direzione desiderata della transazione si riveli errata e il trader abbia limitato la massima perdita potenziale.

Dove e come posizionare uno stop loss

Prima di tutto, dipende dalla soglia di rischio del rimorchio: il prezzo dovrebbe ridurre al minimo e limitare le perdite. Lo stop loss viene posizionato su posizioni speculative, ad esempio quando si investe tramite un
contratto per differenza (CFD) e quando si utilizza la leva. Questo perché le posizioni speculative tendono a basarsi su una previsione di dove andrà il prezzo a breve termine.

Al contrario, quando si investe a lungo termine, questo strumento è meno redditizio. In effetti, nella maggior parte degli investimenti a lungo termine, non ha senso utilizzarlo.

Il motivo per cui è importante utilizzare uno stop loss nel day trading ha a che fare con la leva finanziaria, tipica degli investimenti a breve termine e dello
scalping . Con la leva, chiamata anche “margin investing”, un trader prende in prestito denaro dal suo broker per acquistare strumenti finanziari. Questo aumenta le fluttuazioni degli investimenti, perché più investi, più profitto ottieni e più perdi.
Che cos'è uno stop loss nel trading, come funziona e come viene effettuato un ordine Utilizzando la leva, soprattutto se elevata, una piccola fluttuazione del prezzo può avere un impatto significativo sul capitale investito. Pertanto, lo stop loss gioca un ruolo importante nell’aiutare ad evitare fluttuazioni troppo ampie, che possono portare alla perdita di tutto il denaro investito. Naturalmente, è importante esercitarsi molto per imparare a posizionare uno stop loss in cui è possibile limitare le perdite il più possibile senza impedire alla posizione di realizzare un profitto. I trader sanno che ci sono momenti in cui un trade risulta essere leggermente negativo prima di riprendere il movimento verso l’alto. Per acquisire esperienza, è meglio aprire un conto demo senza rischiare il tuo capitale. Con gli investimenti a lungo termine, uno stop loss diventa privo di significato perché i mercati finanziari salgono a lungo termine come risultato della crescita economica globale. Anche se si verificano fluttuazioni nel breve termine, dovute ai mutamenti della situazione economica (recessioni, rialzi dei tassi della banca centrale e altre incertezze), ciò non modifica le prospettive a lungo termine. Ciò è particolarmente vero quando si investe in strumenti finanziari che hanno obiettivi di crescita a lungo termine, i cosiddetti titoli di crescita (società che crescono rapidamente ma non pagano ancora dividendi). Anche se sono società a grande capitalizzazione con marchi di fama mondiale, rimangono finanziariamente giovani. Un piccolo cambiamento nell’ambiente economico (un cambiamento nei tassi di interesse centrali) può influenzare in modo significativo il loro prezzo. E quando si imposta uno stop loss, c’è il rischio che venga ridotto prima che l’azienda abbia il tempo di dichiarare le sue prospettive a lungo termine. a causa dei mutamenti della situazione economica (recessioni, tassi più elevati delle banche centrali e altre incertezze), ciò non modifica le prospettive a lungo termine. Ciò è particolarmente vero quando si investe in strumenti finanziari che hanno obiettivi di crescita a lungo termine, i cosiddetti titoli di crescita (società che crescono rapidamente ma non pagano ancora dividendi). Anche se sono società a grande capitalizzazione con marchi di fama mondiale, rimangono finanziariamente giovani. Un piccolo cambiamento nell’ambiente economico (un cambiamento nei tassi di interesse centrali) può influenzare in modo significativo il loro prezzo. E quando si imposta uno stop loss, c’è il rischio che venga ridotto prima che l’azienda abbia il tempo di dichiarare le sue prospettive a lungo termine. a causa dei mutamenti della situazione economica (recessioni, tassi più elevati delle banche centrali e altre incertezze), ciò non modifica le prospettive a lungo termine. Ciò è particolarmente vero quando si investe in strumenti finanziari che hanno obiettivi di crescita a lungo termine, i cosiddetti titoli di crescita (società che crescono rapidamente ma non pagano ancora dividendi). Anche se sono società a grande capitalizzazione con marchi di fama mondiale, rimangono finanziariamente giovani. Un piccolo cambiamento nell’ambiente economico (un cambiamento nei tassi di interesse centrali) può influenzare in modo significativo il loro prezzo. E quando si imposta uno stop loss, c’è il rischio che venga ridotto prima che l’azienda abbia il tempo di dichiarare le sue prospettive a lungo termine. rialzi dei tassi della banca centrale e altre incertezze) non cambia le prospettive a lungo termine. Ciò è particolarmente vero quando si investe in strumenti finanziari che hanno obiettivi di crescita a lungo termine, i cosiddetti titoli di crescita (società che crescono rapidamente ma non pagano ancora dividendi). Anche se sono società a grande capitalizzazione con marchi di fama mondiale, rimangono finanziariamente giovani. Un piccolo cambiamento nell’ambiente economico (un cambiamento nei tassi di interesse centrali) può influenzare in modo significativo il loro prezzo. E quando si imposta uno stop loss, c’è il rischio che venga ridotto prima che l’azienda abbia il tempo di dichiarare le sue prospettive a lungo termine. rialzi dei tassi della banca centrale e altre incertezze) non cambia le prospettive a lungo termine. Ciò è particolarmente vero quando si investe in strumenti finanziari che hanno obiettivi di crescita a lungo termine, i cosiddetti titoli di crescita (società che crescono rapidamente ma non pagano ancora dividendi). Anche se sono società a grande capitalizzazione con marchi di fama mondiale, rimangono finanziariamente giovani. Un piccolo cambiamento nell’ambiente economico (un cambiamento nei tassi di interesse centrali) può influenzare in modo significativo il loro prezzo. E quando si imposta uno stop loss, c’è il rischio che venga ridotto prima che l’azienda abbia il tempo di dichiarare le sue prospettive a lungo termine. i cosiddetti titoli di crescita (società che crescono rapidamente ma non pagano ancora dividendi). Anche se sono società a grande capitalizzazione con marchi di fama mondiale, rimangono finanziariamente giovani. Un piccolo cambiamento nell’ambiente economico (un cambiamento nei tassi di interesse centrali) può influenzare in modo significativo il loro prezzo. E quando si imposta uno stop loss, c’è il rischio che venga ridotto prima che l’azienda abbia il tempo di dichiarare le sue prospettive a lungo termine. i cosiddetti titoli di crescita (società che crescono rapidamente ma non pagano ancora dividendi). Anche se sono società a grande capitalizzazione con marchi di fama mondiale, rimangono finanziariamente giovani. Un piccolo cambiamento nell’ambiente economico (un cambiamento nei tassi di interesse centrali) può influenzare in modo significativo il loro prezzo. E quando si imposta uno stop loss, c’è il rischio che venga ridotto prima che l’azienda abbia il tempo di dichiarare le sue prospettive a lungo termine.

Come scegliere lo stop loss giusto e come impostarlo

Ci sono regole di base che suggeriscono di impostare uno stop loss in modo saggio e redditizio.

  1. Scegli l’esatto prezzo d’ingresso . Non aprire mai un’operazione a un prezzo casuale, ma studia il prezzo di entrata ed entra nel mercato solo a questo punto. Pertanto, uno stop loss può essere posizionato a breve distanza dal punto di ingresso, dove i prezzi possono arrivare solo se l’analisi di mercato è sbagliata. In questo modo l’ordine permette di uscire con pochi danni, rianalizzare il mercato, la situazione e, eventualmente, tornare a un prezzo migliore.
  2. Definisci stop loss . Devi decidere in anticipo quanto capitale rischiare (in pip o denaro). È importante che lo stop loss sia inferiore al profitto atteso dall’operazione, in altre parole, il prezzo di uscita della perdita dovrebbe essere più vicino al prezzo di ingresso sul mercato rispetto al prezzo di uscita del profitto.
  3. Fare un piano di trading prima dell’operazione . Analizza e seleziona in anticipo i prezzi di entrata e di uscita, sia in perdita che in profitto. Ogni transazione deve dedicare del tempo allo studio, all’analisi dello stato del mercato.

Che cos'è uno stop loss nel trading, come funziona e come viene effettuato un ordine

La cosa più difficile per un trader è ammettere la sconfitta. Se un investimento non va come previsto e raggiunge uno stop loss, dovresti prendertela con calma. Un grosso errore è quando un trader sposta lo stop loss in modo che non venga influenzato dal prezzo se qualcosa va storto.

Fattori da considerare quando si determina dove posizionare uno stop loss

Il posizionamento dello stop loss dovrebbe effettivamente seguire la logica. Il punto di stop loss dovrebbe essere il punto in cui l’idea commerciale originale (quella che ha spinto lo scambio) non è più valida. L’impostazione di uno stop loss troppo piccolo minaccia il trader con una perdita di possibilità di ottenere un buon risultato, poiché la maggior parte delle operazioni verranno chiuse prima che possano realizzare un profitto. Ovviamente, impostare uno stop loss troppo alto ha anche conseguenze negative, in quanto le perdite attese possono essere eccessive.

Impostando uno stop loss su Binance, Tinkoff

Binance ha un’opzione di ordine chiamata OCO (One Cancel the Other) che ti consente di impostare strategie di take profit e stop loss allo stesso tempo. Infatti, solo uno di loro verrà giustiziato. Non appena un’applicazione viene eseguita parzialmente o completamente, l’altra viene annullata.
Che cos'è uno stop loss nel trading, come funziona e come viene effettuato un ordine OCO si trova nella sezione “transazioni” del modulo che offre 4 campi da compilare, tra cui:

  • Prezzo dove è indicato il prezzo take profit
  • Stop, che indica il livello di attivazione dello stop loss
  • Limite – il prezzo reale dello stop loss

Perché fermarsi e limitare? Poiché il prezzo in realtà non appare sul libro fino a quando non viene raggiunto lo stop, a quel punto il prezzo entra in modalità limite dove verrà quindi eseguito. Per questo motivo Limit è inferiore a Stop. Ovviamente la manovra delle parti invertite è funzionale anche al trading short (margin). In questo caso, i valori verranno invertiti, poiché il profitto avrà un prezzo inferiore e lo stop ne avrà uno più alto. Un altro metodo presuppone che il trader sia già entrato nel mercato tramite un acquisto precedente. Tuttavia, in questa fase è anche possibile sfruttare gli OCO. Supponiamo che la situazione del mercato non sia definita. In questo modo è possibile fissare il prezzo di acquisto a un livello basso, magari per intercettare il rimbalzo. Tuttavia, se ciò non accade, può capitare che il prezzo letteralmente “esploda” al rialzo. In questa situazione, è chiaro che entrando più in alto guadagnerai meno, ma almeno sarai in piena ascesa. In ogni caso, puoi trarre profitto dalla parte terminale di questo evento.
Che cos'è uno stop loss nel trading, come funziona e come viene effettuato un ordine In
Tinkoff Investments , è possibile impostare due ordini stop: take profit e stop loss. Necessario:

  • Vai alla scheda Investimento → Catalogo → seleziona la funzione desiderata. Nel campo stop loss/take profit, fai clic su +Aggiungi. Quindi (nella finestra in alto a destra) attiva l’interruttore a levetta Richieste.
  • Specificare un prezzo o interrompere l’ordine.
  • Specificare il numero di lotti (acquisto o vendita).
  • Clicca su Esponi.

Che cos'è uno stop loss nel trading, come funziona e come viene effettuato un ordine La funzione di stop loss nell’applicazione
Sberbank Investor è chiamata stop limit. Diciamo che stiamo parlando di una vendita. Selezioniamo l’asset desiderato, clicchiamo sul pulsante vendi, appare una pagina in cui indichiamo la funzione desiderata. L’acquisto è lo stesso. Come mettere uno stop loss:

  • Fare clic sull’icona delle dita alzate con la lettera S.
  • Si aprirà una finestra in cui è possibile impostare i parametri di esecuzione dello stop loss.
  • Specificare la condizione di attivazione dell’ordine (vendita, acquisto).
  • Scegli un prezzo di esercizio stop loss (inferiore al prezzo di ingresso per una posizione lunga, al di sotto del punto di ingresso per una posizione corta).
  • Imposta il prezzo a cui viene effettuato l’ordine (l’opzione più sicura è “al prezzo di mercato”).

Quali sono i modi per impostare le fermate

Possiamo sicuramente dire che quando un trader decide di aprire uno stop loss, è pronto a rischiare una certa somma di denaro su questa transazione. Naturalmente, tagliare le perdite è un’abilità che i trader imparano nel tempo se l’obiettivo è raggiungere un alto successo. Qualsiasi trader che decida di entrare nel mercato sa con certezza quando entrare e uscire da un trade, ancor prima di aprire una posizione nella piattaforma di trading. Esistono vari criteri per posizionare uno stop loss, sebbene non esista un modo valido per tutti o migliore. È importante capire il rischio che si corre scegliendo questa posizione. I trader tecnici cercano modi per cronometrare il mercato e gli stop loss e gli stop limit vengono applicati in modo diverso a seconda del tipo di metodi di tempistica applicati. In alcuni casi vengono utilizzati posizionamenti universali, come trailing stop del 6% su tutti i titoli, in altri, sono stock o pattern specifici, comprese le soste percentuali medie dell’intervallo reale. Tipi di stop loss basati su:

  • in percentuale;
  • in termini monetari;
  • da motivi a candelabro e figure grafiche;
  • per livelli tecnici (supporto e resistenza statico e dinamico);
  • per volatilità (utilizzando l’indicatore ATR).

https://articles.opexflow.com/analysis-methods-and-tools/yaponskie-svechi-v-trajdinge.htm Per il metodo percentuale, la migliore posizione di stop loss è determinata in base alla quantità di capitale che il trader è disposto rischiare su ogni operazione. Implica un’uscita da una posizione dopo che l’attività sottostante è cambiata contro la direzione di una percentuale predeterminata. I trailer esperti consigliano di non investire più del 2% del capitale per ogni operazione. Money Stop Loss: un tipo di ordine basato sulla perdita di denaro subita su un determinato trade. Ad esempio, un trader può decidere di chiudere una posizione dopo aver subito una perdita monetaria predeterminata. Basato su modelli di candele e modelli di grafici: quei livelli di invalidamento basati sulla posizione di specifici modelli di candele o modelli di inversione o continuazione del trend. https://articoli.
livelli di supporto e resistenza per determinare il livello più appropriato che invaliderà il commercio in corso. Questi possono essere supporti orizzontali o dinamici per strategie rialziste, livelli di resistenza statici o dinamici per strategie ribassiste.

Uno stop loss basato sulla
volatilità può essere considerato il più “sicuro”. Effettuare un ordine in base alla volatilità consente ai prezzi di “respirare”, evitando arresti prematuri dovuti a movimenti temporanei avversi dei prezzi.

Come calcolare e impostare stop loss, take profit, trailing stop e chiusura parziale di posizioni: https://youtu.be/s8K2NIXhaaM

Come non impostare stop loss

Il problema principale con gli stop loss è che funzionano nella direzione sbagliata. Quando le azioni scendono, diventano il miglior investimento. Il ritorno sull’equità è direttamente correlato a quanto è conveniente un’azione. A parità di condizioni, più economico è il titolo, maggiore è il potenziale rendimento. Stabilire uno stop loss significa decidere di non vendere il titolo ora, ma di venderlo quando il rendimento atteso è superiore a quello attuale. Non ha alcun senso. Invece, è possibile utilizzare ordini limite. Impostando il livello di stop loss troppo lontano, il trader rischia di perdere molti soldi se lo strumento finanziario va nella direzione sbagliata. In alternativa, impostando il livello di stop loss troppo vicino al prezzo di acquisto, il trader perde denaro poiché viene ritirato dalle operazioni troppo presto. Uno stop loss fisso o fisso viene posizionato senza aggiustamenti al momento dell’operazione. Viene impostato all’apertura di un’operazione e mantenuto lì (o talvolta spostato verso l’alto per raggiungere il pareggio quando il mercato va contro il trader). L’idea di base è che lo stop loss non risponde al mercato, può essere eseguito fino alla chiusura del trade. Ma dato che ogni asset finanziario si muove in modo diverso nel tempo, questa è una cattiva idea.

Qual è il modo migliore per impostare uno stop loss

C’è un modo migliore per piazzare uno stop loss? No, in quanto dipende dall’analisi che viene immessa sul mercato. Gli esperti tendono a credere che lo stop loss ideale dovrebbe essere intorno al livello 3:1. Ad esempio, un trader vuole fare 300 pip e imposta uno stop loss a 100 pip dal prezzo di entrata scelto. Tuttavia, non esiste una tecnica definita e assoluta. Il punto di stop loss dovrebbe essere considerato come il “punto di invalidità” dell’idea commerciale da cui il trader ha aperto la posizione. Pertanto, quando il prezzo raggiunge un punto, significa che è meglio uscire dalla posizione per non fare più perdite. Lo stop loss deve essere sostenibile, oppure la perdita non deve incidere in modo significativo sul capitale disponibile per il trading. Di norma, per una transazione, si considera accettabile se è l’1-2% del capitale disponibile. Alcuni raccomandano percentuali più elevate, 5–7%. Ma dipende da quanto il trader è disposto a correre il rischio. In ogni caso, è importante applicare una strategia di trading di una certa efficienza. Anche lo stop loss deve essere “intelligente”, cioè posizionato in punti strategici del grafico osservato. In linea di principio, dovrebbe essere al di sotto (per lungo) o al di sopra (per breve) di importanti punti di oscillazione del mercato. Questo lascia i prezzi con un “piccolo respiro”. In altre parole, dovresti lasciare un po’ di spazio tra il massimo o il minimo precedente e il livello di stop loss. La distanza dai punti critici di swing va impostata tenendo conto della volatilità dello strumento con cui sta lavorando il trader. Posizionare uno stop in diversi punti del grafico al solo scopo di ridurre il rischio aumenta la probabilità che venga attivato, determinando l’uscita dalla posizione e quindi che i prezzi raggiungano l’obiettivo, impostato dal commerciante. Questa è una conseguenza del cosiddetto rumore di mercato. Un’altra considerazione che un trader dovrebbe prendere in considerazione quando decide una dimensione di stop loss è accettarla con calma. Altrimenti c’è il rischio che il trader, sopraffatto dall’ansia, chiuda la sua posizione anche prima. Cioè, anche prima dell’effettivo raggiungimento dello stop loss impostato.

Come funziona lo stop loss

Il funzionamento concettuale di questo strumento, strettamente correlato alla sua utilità, è relativamente facile da capire, soprattutto quando messo in pratica. Teoricamente, il lavoro di uno stop loss è nei seguenti aspetti:

  1. L’ordine centrale è ciò su cui viene elaborata la convenzione stop-loss. Questo può essere considerato come l’acquisto di azioni Gazprom, un micro lotto di oro o, in alternativa, un ETF. Si tratta di strumenti che possono aumentare o diminuire di valore dopo l’acquisto.
  2. La tendenza può essere alta e bassa . Lo stop loss è impostato ovunque sia prevista una perdita. Se lo risolvi come una quota del profitto, sarebbe un take profit.
  3. Lo stop loss viene attivato automaticamente se e solo se la condizione dell’ordine è soddisfatta .
  4. Un ordine stop viene solitamente piazzato a livello di resistenza , o meglio, un po’ più basso, in modo da evitare ulteriori perdite in assenza di rimbalzo.

Come funziona lo stop loss su Binance: https://youtu.be/BJIZI-8KtBM

Stop Loss e rapporto rischio/rendimento

Quando le persone parlano di stop loss, intendono anche il rapporto tra rischio e ricompensa. Si tratta di uno stop loss che tiene conto del rapporto rischio/rendimento variabile e correla l’importo del profitto atteso con l’importo delle perdite attese. Pertanto, maggiore è il rapporto rischio/rendimento, più desiderabile sarà questo tipo di negoziazione. Ad esempio, un trader decide di acquistare azioni a un prezzo di $ 5 e la previsione dice che il profitto su di esse sarà di $ 10. Ciò significa che il prezzo delle azioni potrebbe salire a $ 15. In questo caso, lo stop loss sarà fissato a 2,50$, ovvero il 50% del capitale investito per ottenere un profitto di 10$. Ciò significa che il rapporto rischio/rendimento sarà 10:2,5 o 4:1. (numeratore – redditività, denominatore – rischio).

Impostalo e dimenticalo strategia

Indipendentemente dal fatto che gli stop loss vengano utilizzati esclusivamente per motivi di sicurezza o come parte integrante di una strategia, c’è un dibattito tra i trader su quale sia il migliore: fisso (difficile), trailing (trailing stop) o una combinazione dei due. La realtà è che, come la maggior parte delle cose, tutto dipende dalle circostanze, ogni tipo di ordine ha i suoi pro e contro. Alcuni dei vantaggi e degli svantaggi sono specifici di un particolare stile di trading, altri sono generali. Un hard stop loss ha il vantaggio di una funzione “impostalo e dimenticalo”. Il trader non controlla il mercato finché il trade è aperto. Innanzitutto se l’operatore è concentrato sull’impostazione di stop loss a livelli di resistenza, che, di regola, rimangono statici per l’accumulo di ordini ad un certo punto. Il trailing stop reagisce alle condizioni di mercato, cioè, come cambia il mercato, cambia anche lo stop. È importante notare che questo non è solo un movimento di stop loss dopo l’inserimento di un trade, significa che funziona secondo alcuni criteri e strategie di trading predefiniti.

Calcolo Stop Loss per un periodo di tempo limitato

Il principio dello stop loss basato su un periodo di tempo predeterminato corrisponde ai segnali di trading che utilizzano momenti di elevata volatilità. Questo è un metodo piuttosto complicato. Se non altro perché tiene conto dell’indicatore dell’analisi tecnica e lo pone al centro del processo di determinazione dello stop loss. A livello teorico non c’è nulla di incomprensibile o di ambiguo: lo stop loss si posiziona subito dopo la fascia di prezzo disegnata dalle oscillazioni. In poche parole, una posizione stop significa “fuori” dalla volatilità. Ovviamente un po’ più in là, solo qualche pips. Il principio di base è più che logico. Se il prezzo rimane all’interno delle fluttuazioni “fisiologiche” per un determinato periodo, allora il prezzo può cambiare rotta nel breve termine, rendendo il trade sempre recuperabile. Poiché uno stop loss ti permette di uscire dal mercato quando la situazione non si sta più riprendendo, ovviamente che il livello dei prezzi dovrebbe essere impostato al di là della volatilità. Tuttavia, il problema rimane: come determinare la volatilità? È necessario utilizzare l’analisi tecnica. Quindi, in definitiva, questo metodo utilizza indicatori. Praticamente non ha difetti. Interviene quando il mestiere è veramente irrevocabile, come supportato dall’analisi tecnica, ma è di difficile pratica. Innanzitutto, è necessario non solo essere in grado di leggere, ma anche impostare correttamente l’indicatore. In secondo luogo, è necessario saper distinguere tra falsi segnali, per evitare false interpretazioni. quando un mestiere è veramente irrevocabile, ciò è confermato dall’analisi tecnica, ma è difficile da praticare. Innanzitutto, è necessario non solo essere in grado di leggere, ma anche impostare correttamente l’indicatore. In secondo luogo, è necessario saper distinguere tra falsi segnali, per evitare false interpretazioni. quando un mestiere è veramente irrevocabile, ciò è confermato dall’analisi tecnica, ma è difficile da praticare. Innanzitutto, è necessario non solo essere in grado di leggere, ma anche impostare correttamente l’indicatore. In secondo luogo, è necessario saper distinguere tra falsi segnali, per evitare false interpretazioni.

Riportare lo stop loss al pareggio

Il pareggio è il punto in cui il trader non subisce perdite, ma non riceve alcun profitto. Spostare lo stop loss in pareggio può essere una buona o una cattiva decisione, tutto dipende dalle circostanze. La maggior parte di coloro che operano sui mercati finanziari afferma di farlo per proteggere il proprio capitale. È possibile spostare lo stop loss 10 pip più in alto o 10 pip al di sotto del prezzo di entrata, ma i trader preferiscono comunque spostarlo sull’esatto prezzo di entrata. La motivazione, infatti, è alimentata più dalla paura di perdere che dalla voglia di vincere. Questa psicologia di non voler rischiare perdite per profitto è distruttiva (di solito si traduce in un’esclusione troppo precoce da un’operazione potenzialmente redditizia), in tali condizioni non è facile diventare un trader di successo. L’intera premessa di uno stop loss è di portare il trader fuori dal commercio, se il mercato annulla il setup. Questo di solito comporta la rottura di una chiave alta o bassa, ciò che l’operatore definisce critico (per una configurazione commerciale). Uno stop loss posizionato al prezzo di entrata non fa nulla di tutto ciò. Naturalmente, questo protegge il capitale, ma raggiungere un punto di pareggio non invalida l’impostazione perché il mercato non sa dove è entrato il trader. Il trading con azione sui prezzi funziona perché i partecipanti al mercato di tutto il mondo vedono la stessa formazione in tempo reale. Il pattern della bandiera rialzista di solito si rompe più in alto perché un numero sufficiente di trader vede lo stesso pattern e sa che ciò significa che è probabile che i prezzi più alti siano probabili quando la resistenza viene rotta.

Che cos'è uno stop loss nel trading, come funziona e come viene effettuato un ordine
Bull flag
Sei l’unica persona al mondo che sa dove hai aperto uno scambio. Il trader che sposta il suo stop loss a pareggio è l’unico che sa dove è entrato nel trade, cambia i suoi parametri in base a un livello specifico per lui, e non un livello che conta ovunque. Invece di spostare lo stop a un livello arbitrario, si dovrebbe mirare a spostare lo stop a un livello strategico che il mercato ritiene importante. La realtà statistica è che se osservi le entrate commerciali o le entrate generate da una strategia, noterai che nella maggior parte dei casi il prezzo ritorna al livello di entrata anche dopo un periodo di tempo relativamente significativo. Anche se c’è uno sviluppo tecnico che indica che il prezzo non tornerà dopo aver rotto uno swing basso più alto, o uno swing più basso, può ancora tornare e raggiungere un nuovo stop loss di pareggio. Aspettare un certo periodo di tempo, che dovrebbe dare al commercio abbastanza tempo per riposare, è un approccio che può funzionare. Alla fine del tempo, se il trade mostra una perdita, devi uscire, ma se è un profitto, sposta lo stop loss in pareggio. Quando i trader applicano costantemente questo metodo, possono risparmiare sulle uscite anticipate da cattive operazioni ciò che perdono sulle uscite anticipate da buone operazioni. Applicando il principio “non lasciare che il vincitore si trasformi in un perdente”, puoi cambiare lo stop in pareggio dopo che ha fatto abbastanza per andare oltre l’orbita del livello di ingresso. È meglio aspettare che il trade realizzi un profitto di almeno tre volte lo stop loss,

Rimozione delle fermate: come utilizzarla a tuo vantaggio

Il termine “running stop” è usato dai trader i cui stop hanno colpito esattamente al minimo del movimento, e quindi il titolo ha immediatamente iniziato a salire senza di loro. Credono che i market maker “li abbiano portati via dal posto”. Man mano che gli stop vengono pubblicati in borsa, i market maker possono vederli su tutti e presumibilmente manipolare il prezzo delle azioni in occasioni per attivare un gran numero di stop e ottenere azioni.
In effetti, incolpare gli altri è una scusa per cui i trader si compensano i cui stop sono stati raggiunti, dopodiché il prezzo si è spostato nella direzione della loro posizione. Questa teoria del complotto sfida la logica. Il mercato è un’asta. In assenza di liquidità, il market maker crea il mercato, determina anche il prezzo bid e offer.Chiunque arrivi con un ordine con un movimento di prezzo (offerta al rialzo o domanda al ribasso) diventa un mercato da quella parte. Se l’attività finanziaria è liquida, potrebbero esserci centinaia o addirittura migliaia di ordini nel portafoglio ordini in prossimità del prezzo corrente – e ogni ordine è per 100 o 1000 azioni. Il trader effettua un ordine stop di $ 2 al di sotto del prezzo corrente e presume che ci siano 50.000 azioni nel libro degli ordini tra di loro. È strano credere che il market maker venderà 50.000 azioni per abbassare i prezzi di $ 2, rimuovere lo stop e quindi invertire il mercato. E tutto per il bene di un particolare trader. Le soste strette spesso funzionano. Quelli più ampi no, ea volte le azioni scendono al punto in cui è stato posto lo stop. In ogni caso, la responsabilità delle perdite è del commerciante. È importante capire e accettare questo,

Stop loss mentale: vantaggi e svantaggi

Un trader inesperto che avvia un’impresa di trading o di investimento scopre molte cose che devono essere apprese e comprese prima di essere utilizzate come strategie per avere successo. Lo stop loss è uno di questi strumenti utili in molti programmi di trading. Ma lo usano in modi diversi, cercando di raggiungere lo stesso obiettivo: la redditività. Hard è l’approccio più comunemente usato quando si tratta di limitare le perdite. Questa è una configurazione semplice e un metodo rassicurante per molti operatori per garantire che se il prezzo subisce un calo inaspettato o prolungato, la posizione viene automaticamente interrotta e mantenuta a un certo livello fino al fondo del calo. Lo svantaggio è che spesso il prezzo rimbalza a favore del trader dopo aver raggiunto lo stop. Alla fine, le perdite sono sprecate. Ma è importante dirlo che un metodo non può essere chiamato giusto o sbagliato. La domanda è cosa è più conveniente per un trader. I trader istituzionali utilizzano uno stop loss mentale, un metodo in cui uno stop loss viene determinato mentalmente ed eseguito manualmente non appena viene impostato un livello di prezzo al quale l’operatore decide di vendere lo strumento finanziario, in base al profitto a breve o lungo termine . Tuttavia, richiede competenze esperte e un’elevata tolleranza al rischio, oltre al pieno impegno per la soluzione originale. Gli attori istituzionali hanno determinate strategie di trading, per lo più a lungo termine, ben addestrate ed esperte. Non utilizzano alcuna leva finanziaria e possono permettersi di coprire fluttuazioni più ampie rispetto al trader medio. Il vantaggio di questo tipo è che il trader ha il controllo assoluto sullo stop. Se il prezzo non si sposta a uno stop predeterminato, il trader veterano può scegliere di non piazzarlo finché non riceve una conferma più forte. Ciò si traduce in drawdown fluttuanti e operazioni non tagliate. Il trader rimane in gioco e ha la possibilità di tornare alla redditività. Offre al trader molta flessibilità che si adatta al proprio stile di trading per apportare modifiche alle mutevoli condizioni di mercato. Ma è necessaria una profonda comprensione dell’azione dei prezzi per poter sfruttare adeguatamente questa flessibilità. Lo svantaggio è che questo tipo richiede un monitoraggio costante del mercato, il trader deve essere sempre consapevole delle sue transazioni. Il trader rimane in gioco e ha la possibilità di tornare alla redditività. Offre al trader molta flessibilità che si adatta al proprio stile di trading per apportare modifiche alle mutevoli condizioni di mercato. Ma è necessaria una profonda comprensione dell’azione dei prezzi per poter sfruttare adeguatamente questa flessibilità. Lo svantaggio è che questo tipo richiede un monitoraggio costante del mercato, il trader deve essere sempre consapevole delle sue transazioni. Il trader rimane in gioco e ha la possibilità di tornare alla redditività. Offre al trader molta flessibilità che si adatta al proprio stile di trading per apportare modifiche alle mutevoli condizioni di mercato. Ma è necessaria una profonda comprensione dell’azione dei prezzi per poter sfruttare adeguatamente questa flessibilità. Lo svantaggio è che questo tipo richiede un monitoraggio costante del mercato, il trader deve essere sempre consapevole delle sue transazioni.

I principianti sono incoraggiati a usare gli arresti bruschi, almeno fino a quando non riescono a controllare le proprie emozioni e la disciplina. Inoltre, è importante avere una buona conoscenza del mercato prima di prendere decisioni rapide e obiettive in tempo reale.

Ogni tipo di stop (mentale e duro) ha i suoi vantaggi e svantaggi, ma dovrebbe essere visto come una sorta di assicurazione che protegge il capitale da gravi danni. Questa è una decisione difficile, solo attraverso tentativi ed errori, la valutazione delle qualità personali o delle debolezze si può determinare quale sia la migliore. Il più grande ostacolo agli arresti mentali durante il trading è l’indisciplina. Molti non riescono a far fronte a una rapida azione di mercato, a una situazione perdente, non riescono a concentrarsi su un piano di trading prima di uno scambio. Questo porta a decisioni sfocate che rendono difficile attenersi allo stop mentale originale. In molti casi, risulta essere molto lontano da quanto originariamente previsto, il che porta a una perdita maggiore del previsto. Lo stop mentale incoraggia il trader a concentrarsi sul trade, senza essere distratto da nient’altro. Se il duro si “rilassa”, quello mentale si basa sulla concentrazione e sull’attenzione, altrimenti si possono perdere informazioni importanti che si susseguono tra una transazione e l’altra. Il trading dovrebbe essere preso sul serio. Nel momento in cui si perde la concentrazione, tutto è fuori controllo. Ci sono molti trader che non usano alcun metodo di stop loss. Ma per lavorare senza sosta, è necessario disporre di una guida rigorosa sulla gestione alternativa del rischio. Questo di solito è dovuto a una leva molto bassa (o addirittura negativa). Il piano include anche una condizione di azione sui prezzi per abbreviare il commercio (una forma di arresto mentale). quando si perde la concentrazione, tutto va fuori controllo. Ci sono molti trader che non usano alcun metodo di stop loss. Ma per lavorare senza sosta, è necessario disporre di una guida rigorosa sulla gestione alternativa del rischio. Questo di solito è dovuto a una leva molto bassa (o addirittura negativa). Il piano include anche una condizione di azione sui prezzi per abbreviare il commercio (una forma di arresto mentale). quando si perde la concentrazione, tutto va fuori controllo. Ci sono molti trader che non usano alcun metodo di stop loss. Ma per lavorare senza sosta, è necessario disporre di una guida rigorosa sulla gestione alternativa del rischio. Questo di solito è dovuto a una leva molto bassa (o addirittura negativa). Il piano include anche una condizione di azione sui prezzi per abbreviare il commercio (una forma di arresto mentale).  

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