Divergenza rialzista e ribassista nel trading: come appare sui grafici, strategia di trading. Gli oppositori dell’analisi degli indicatori del mercato considerano il ritardo dei segnali degli indicatori dal movimento delle quotazioni come l’argomento principale “contro”. Tuttavia, quando si tratta di divergenza, questa caratteristica di ritardo aiuta a trovare punti di ingresso redditizi e affidabili.
- Cos’è la divergenza nel trading
- Tipi di divergenza
- Divergenza classica
- Divergenza nascosta
- Divergenza estesa (esagerata).
- Convergenza
- Caratteristiche della formazione della divergenza su vari indicatori
- Oscillatore stocastico
- RSI – indicatore di forza relativa
- MACD
- Regole di trading
- Divergenza nel trading: come aprire correttamente le negoziazioni
- Apertura delle negoziazioni durante la divergenza ribassista
- Apertura delle negoziazioni durante la divergenza rialzista
- doppia divergenza
- Divergenza e azione sui prezzi
- Alla fine – tesi
Cos’è la divergenza nel trading
Il termine “divergence” deriva dalla parola inglese “divergence”, che si traduce come “divergence, discrepancy”.
La divergenza nel trading è la discrepanza tra le letture dell’indicatore e il movimento delle quotazioni. Ad esempio, si verifica una divergenza quando il prezzo continua a muoversi secondo la tendenza e fa un nuovo massimo e l’oscillatore fornisce segnali di una tendenza all’indebolimento, ad es. sul grafico ogni massimo successivo è inferiore al precedente. La divergenza annuncia uno stop, una correzione o un’inversione di tendenza. In altre parole, questo è un punto critico, all’inizio del quale è necessario prendere decisioni di trading.
Tipi di divergenza
Esistono tre tipi principali di divergenza:
- classico;
- nascosto;
- esteso.
Ciascuno di questi tipi, a sua volta, è diviso in due tipi:
- ribassista – formato su un grafico ascendente e indica un calo dei prezzi nel prossimo futuro;
- rialzista – si verifica in una tendenza al ribasso e fa presagire un aumento del prezzo.
Divergenza classica
Questo tipo più comune di divergenza si verifica appena prima di un cambiamento di tendenza. Ad esempio, per identificare una classica divergenza rialzista su un grafico, è necessario guardare i minimi e impostare il momento in cui il grafico dell’indicatore formerà un minimo più alto e il prezzo aggiornerà il minimo più basso.
Divergenza nascosta
A differenza di quella classica, una divergenza nascosta appare quando l’oscillatore fa un nuovo massimo o minimo e la reazione al movimento dei prezzi è più debole, il mercato rimane nella fase di correzione e consolidamento. Questo segnale indica il proseguimento del trend in corso e il suo probabile consolidamento. La comparsa di una divergenza ribassista nascosta indica che il prezzo continuerà a scendere. La divergenza rialzista nascosta indica che il prezzo continuerà a salire. La discrepanza nascosta è difficile da rilevare, ma non dovrebbe essere trascurata. Un debole pullback dell’oscillatore è un ottimo segnale per aprire o chiudere le negoziazioni.
Divergenza estesa (esagerata).
Extended si differenzia dalla classica divergenza per la formazione di due massimi o minimi quasi identici sul grafico dei prezzi. Questo è un segnale per continuare la tendenza attuale. I trader-analisti specificano che i picchi (o i minimi) costruiti non devono necessariamente trovarsi allo stesso livello. L’indicatore principale di una divergenza estesa: il grafico dell’indicatore, a differenza del grafico dei prezzi, non forma doppi punti estremi.
Convergenza
Il termine “convergenza” è tradotto come “convergenza”. La convergenza è rappresentata sui grafici da due linee convergenti (prezzo e indicatore). La traduzione di termini inglesi e slang di scambio specifico può essere fuorviante per un principiante. Quindi, definiamo la terminologia: divergenza è la discrepanza (divergenza) del movimento dell’indicatore e dei grafici dei prezzi; E anche la discrepanza sul grafico può essere rappresentata da linee convergenti e divergenti (rialziste o ribassiste). Pertanto, la convergenza è chiamata divergenza rialzista.
Caratteristiche della formazione della divergenza su vari indicatori
La divergenza si forma su tutti i tipi di indicatori, ma esistono modelli separati su cui è più facile determinare la divergenza. Ciascuno di questi strumenti può essere utilizzato efficacemente in strategie ponderate.
Oscillatore stocastico
Lo stocastico a volte dà falsi segnali, quindi solo il più forte dovrebbe essere preso in considerazione. Un segnale così forte e affidabile è la divergenza dei grafici dei prezzi e degli indicatori. Un’ulteriore conferma è l’intersezione delle linee stocastiche. Il principale vantaggio dell’oscillatore stocastico è che mostra chiaramente tutti i tipi di divergenze. Per determinare le divergenze, si consiglia di aumentare la decelerazione nelle impostazioni. Questo appianerà le linee, i segnali saranno meno, ma saranno più affidabili.
RSI – indicatore di forza relativa
Il segnale di trading di divergenza RSI è importante quando uno degli estremi si forma nella zona di ipercomprato (nell’intervallo 70 e oltre) o in ipervenduto (nell’intervallo 30 e inferiore). Di solito questo indicatore si inverte prima del prezzo. https://articles.opexflow.com/analysis-methods-and-tools/indikator-rsi.htm Sulla base di RSI, è stato creato un oscillatore a freccia RSI_div. più affidabile e conveniente, focalizzato sulla determinazione dei movimenti di prezzo lunghi. La freccia verde mostra le voci di acquisto, la freccia rossa mostra le voci di vendita. RSI_div è particolarmente efficace su intervalli di tempo più elevati (da D1).
MACD
Il MACD, come indicatore di tendenza, segue costantemente il tasso attuale senza lunghi periodi di segnali errati. Per identificare le divergenze, viene solitamente utilizzato un MACD lineare, ma per alcune strategie l’uso di istogrammi sarà un’opzione conveniente.
Regole di trading
I seguenti punti dovrebbero essere presi in considerazione:
- Fai attenzione ai prezzi estremi.
La divergenza è definita solo se il prezzo raggiunge un nuovo massimo (basso) o forma un doppio massimo (doppio minimo). In assenza di questi punti sul grafico dei prezzi, puoi ignorare il grafico dell’indicatore.
- Collega picchi.
Con una divergenza ribassista sul grafico dei prezzi e sul grafico degli indicatori, è necessario collegare solo i massimi. Con una divergenza rialzista, solo i minimi sono collegati sul grafico dei prezzi e sull’indicatore.
- Disegna verticali.
I punti estremi del grafico dei prezzi e del grafico dell’indicatore dovrebbero coincidere. Per verificare la conformità, si consiglia di tracciare linee verticali.
- Gli angoli di inclinazione delle linee indicano la forza della divergenza.
Maggiore è l’angolo di inclinazione delle linee, maggiore è la divergenza, il che significa maggiore è la possibilità di un’inversione di tendenza.
- Conferma la divergenza.
La migliore conferma della divergenza è trovare punti estremi nella zona di ipercomprato o ipervenduto.
- Non perdere un momento.
Non puoi perdere il punto di ingresso nella transazione. Se il momento viene perso, allora è inutile recuperarlo, la divergenza si è risolta ed è diventata irrilevante. In questo caso, è meglio aspettare la prossima divergenza.
- Non sono sicuro – non scambiare.
Non dovresti indovinare sui fondi di caffè e costruire ipotesi sul fatto che si sia verificata o meno una discrepanza. Un segnale reale e affidabile deve essere chiaro e comprensibile.
Divergenza nel trading: come aprire correttamente le negoziazioni
Esistono molte strategie per fare trading che utilizzano la definizione di divergenza, ma sono accomunate dai principi generali dell’apertura delle negoziazioni.
Apertura delle negoziazioni durante la divergenza ribassista
Quando il grafico dei prezzi disegna un nuovo picco più alto e l’oscillatore non lo conferma, si verifica un segnale per aprire una posizione di vendita. Allo stesso tempo, vengono spesso ricevuti segnali anti-tendenza, motivo per uscire dalla transazione. È necessario aprire nuove operazioni in controtendenza il più attentamente possibile, è meglio farlo quando si forma una divergenza durante un periodo di consolidamento o correzione.
Apertura delle negoziazioni durante la divergenza rialzista
La comparsa sul grafico delle quotazioni di un nuovo minimo inferiore, che non è confermato dall’oscillatore, è un segnale per aprire un accordo di acquisto. Se i segnali sono diretti contro tendenza, si consiglia di chiudere le vendite. Divergenza – come e quando usarlo: https://youtu.be/kJQu999pt_k
doppia divergenza
Se parliamo della forza dei segnali, allora una doppia divergenza è un segnale più forte di uno singolo. Una doppia divergenza può essere definita come una serie di estremi che non sono confermati da un oscillatore. Lo screenshot MACD qui sotto mostra una doppia divergenza rialzista: le onde del grafico dei prezzi diventano ogni volta più piccole e gradualmente si indeboliscono. L’indicatore mostra diverse divergenze, ma la prima singola divergenza sarebbe in perdita. In questo caso, non avere fretta, devi aspettare un nuovo massimo, che indicherà un’inversione di tendenza dei prezzi.
Lo screenshot qui sotto è un altro esempio di doppia divergenza. All’inizio si è formata un’unica divergenza, ma non c’è stato alcun cambiamento di tendenza. Dopo la successiva divergenza rialzista, il trend si è indebolito, l’indicatore ha mostrato una doppia divergenza e il grafico dei prezzi si è invertito.
Divergenza e azione sui prezzi
La strategia di azione sui prezzi prevede il trading utilizzando solo il grafico dei prezzi, senza indicatori. In questo caso si usa il termine divergenza implicita. Diamo un’occhiata a un esempio su un grafico a candele. Lo screenshot qui sotto mostra il momento di indebolimento del rialzo dei prezzi: le candele si stanno chiudendo nel range di valori delle candele precedenti, le ombre si stanno allungando. C’è un forte livello di resistenza.
La schermata successiva mostra come le nuove candele tendano a superare i precedenti massimi, si forma una divergenza implicita.
C’è una barra rialzista, ma poi c’è di nuovo un rimbalzo delle quotazioni dai massimi più alti.
Successivamente, osserviamo un calo del movimento dei prezzi. Se analizziamo questo momento con l’aiuto di un oscillatore, la discrepanza non sarà così evidente.
Alla fine – tesi
- La divergenza è un segnale abbastanza affidabile per aprire e chiudere le negoziazioni.
- La divergenza dei segnali del grafico dei prezzi e del grafico dell’indicatore non indica sempre un’inversione di tendenza.
- La divergenza, come qualsiasi altro segnale, richiede una verifica, quindi per affidabilità si consiglia di utilizzare diversi indicatori. Una conferma affidabile del segnale è l’uscita delle quotazioni oltre i livelli di ipercomprato (ipervenduto).
- La divergenza può essere determinata senza indicatori (strategia di azione sui prezzi).
- È meglio che i principianti utilizzino intervalli di tempo ampi (da H1 e oltre), danno segnali più accurati.